Rimozione Adiposità Localizzate
Rimodellare la silhouette
Le adiposità localizzate oggi possono essere affrontate con differenti tecniche, dalle più invasive e tradizionali liposuzioni e liposcultre, fino alle macchine a ultrasuoni di ultima generazione come MC1, passando per terapie iniettive a base di preparati contenenti varie forme di sostanzre adipocitolitiche. Tra queste ultime annoveriamo la ben nota fosfatidilcolina, aqualyx e desoface/desobody.Per quanto riguarda la liposuzione, essa è indicata soprattutto in casi con adiposità molto importanti, e viste le alternative è sconsigliata per piccoli rimodellamenti e per l'addome dove può risultare in uno spiacevole stropicciamento cutaneo "a tenda di sipario" per via della struttura anatomo morfologica dell'addome. Per tutte le pannicolopatie di moderata o lieve entità, sono molto validi i trattamenti elettromedicali e le iniezioni di solstanze atte a sciogliere i depositi adiposi.
Gli ultrasuoni di vecchia generazione, erano prettamente focalizzati e monopiastra e permettevano discreti risultati se effettuati con una discreta costanza ed insistenza (10-15 sedute a cadenza settimanale o bisettimanale a seconda della macchina in uso). Questi trattamenti trovavano massimo risultato nelle applicazioni a cosce e interno cosce, ma per via della loro invasività scarsi risultati in aree sovrastanti organi cavi (addome e fianchi). Gli ultrasoni di ultimissima invenzione invece, grazie all'uso di emettitori in doppia piastra che emettono onde defocalizzate e interpolate, hanno un'invasività praticamente nulla ed hanno quindi aumentato l'efficacia soprattutto in aree come addome e fianchi.
Le terapie iniettive sono ottime nel ritocco di lavori complessi, o nell'elaborazione diretta di piccole adiposità o pannicoli di difficile lavorazione con le apparecchiature adipocitolitiche. Sono ottime nella rielaborazione di vecchie liposculture e nella gestione di lipomi o addensamenti adiposi di natura traumatica. Ad oggi la massima performance si raggiunge con prodotti derivati dalla soluzione di Motolese, ovvero aqualyx e desoface/desobody, che se usati correttamente hanno più efficacia media e molti meno rischi della tradizionale fosfatidilcolina, storica soluzione sciogligrasso, che viene ancora molto usata in medicina estetica e cosmesi.
Questa problematica nella maggior parte dei casi si risolve molto bene in monoterapia, ma raggiunge il massimo risultato associando diverse tecnologie o terapie iniettive a seconda delle necessità di intervento e della gravità della situazione. Inoltre per ottimizzare i risultiati ed estenderli ai tessuti limitrofi si creano sinergie con infrarossi in frequenza, biocorrenti in onda quadra e radiofrequenze.